Classe 4FL – Progetti di conversazione svolti nell'a.s. 2024/25
Nella società odierna il multilinguismo è diventato quasi un obbligo. Lo studio di una lingua straniera in un indirizzo come il liceo linguistico è da intendersi come acquisizione di capacità e competenze nell’uso della lingua stessa in ambiti comunicativi diversi, non limitandosi alla conoscenza della grammatica e della letteratura del paese di riferimento. La presenza di un/una insegnante madrelinguista si colloca in quest’ottica.
Durante l’anno scolastico 2024/2025, la classe 4FL è stata guidata in questa direzione, grazie alla collaborazione con la collega di madrelingua inglese Nives Torresi. Di seguito ho il piacere di illustrare brevemente le attività svolte, che sono state seguite con interesse e partecipazione da tutti gli studenti, con la cui collaborazione la professoressa Torresi ha creato un sito Internet di classe, visibile solo a coloro che sono in possesso di un account “Mamiani”, e nel quale sono stati raccolti i lavori svolti.
Coloro che non hanno un account “Mamiani” possono vedere la pagina di presentazione al link https://sites.google.com/liceomamianipesaro.edu.it/4flpublicsite/home.
Nel corso del primo quadrimestre si è analizzato il movimento #metoo, le sue motivazioni e il seguito che ha ottenuto a livello mondiale. Questo argomento è stato integrato con un’attività di debate, che ha visto coinvolti in maniera attiva tutti gli studenti della classe: https://sites.google.com/liceomamianipesaro.edu.it/class4fl/the-metoo-project-debate.
La trattazione del tema della violenza di genere, di grande attualità di questi tempi, è proseguita anche nel secondo quadrimestre. Come attività legata alla giornata dell’8 marzo, abbiamo proposto una selezione di canzoni femministe, invitando gli studenti a sceglierne una e ad esporne le tematiche lavorando individualmente o a piccoli gruppi, ed utilizzando una varietà di supporti (presentazioni Power Point, Canva ed altri): https://sites.google.com/liceomamianipesaro.edu.it/class4fl/feminist-songs-project.
Per celebrare la giornata della memoria (27 gennaio), la classe è stata invitata a prendere visione del sito https://hmd.org.uk/ (Holocaust Memorial Day Trust) e a scegliere una tra le storie delle persone menzionate nelle “Life Stories”, sopravvissute alla deportazione nei campi di concentramento, per parlarne di fronte ai compagni. Si è anche menzionato il “Kindertransport”, un’iniziativa del governo inglese volta a salvare un gran numero di bambini ebrei affidandoli a famiglie inglesi o ad apposite strutture ricettive. Si calcola che siano stati salvati circa 10.000 bambini (https://sites.google.com/liceomamianipesaro.edu.it/class4fl/the-holocaust-project)
In occasione della giornata del ricordo (10 febbraio) gli studenti sono stati invitati ad approfondire autonomamente l’argomento delle foibe, ed hanno prodotto degli elaborati sull’argomento da condividere con tutti. Si tratta di lavori pregevoli anche dal punto di vista grafico: https://sites.google.com/liceomamianipesaro.edu.it/class4fl/the-foibe-sinkholes-project.
Alcune delle attività svolte hanno riguardato argomenti inerenti alla cultura e alla letteratura inglese: la scoperta delle opere architettoniche di Sir Christopher Wren presenti a Londra, attraverso la produzione di una mappa interattiva, o le riflessioni sull’ingegneria genetica scaturite dalla lettura del libro Frankenstein or the Modern Prometheus di Mary Shelley.
La costruzione del sito internet di classe, guidata dalla professoressa Torresi, è stato un lavoro corale: tutti hanno partecipato con proposte per il logo, l’icona del sito e il design, che sono poi state messe ai voti.
Il percorso portato avanti con la professoressa Torresi in questo anno scolastico ha avuto lo scopo di ampliare le conoscenze e competenze d’uso della lingua inglese in situazioni di apprendimento nuove e insolite, che coinvolgessero emotivamente gli studenti e che li aiutassero a costruire un pensiero critico, attraverso attività pratiche.
Un’ultima riflessione riguarda il fatto che molti degli studenti del liceo linguistico non proseguono i loro studi in tale ambito, ma scelgono facoltà economiche, scientifiche o giuridiche. Le competenze acquisite sono certamente spendibili in corsi di laurea in lingua inglese, che le università italiane includono sempre più spesso nella loro offerta formativa. Il mondo scientifico e quello economico “parlano inglese”, ed il liceo linguistico si configura come scelta strategica e formativa per i giovani che desiderano sviluppare un pensiero critico, tollerante ed inclusivo.
Maria Stefania Thea