Erasmus+: Il Liceo Mamiani accoglie i partner del Lycée Aristide Briand di Evreux

Lycée Aristide Briand

La ripresa delle attività scolastiche è tutt’altro che priva di emozioni al Liceo Mamiani.

Dall’8 al 12 gennaio, infatti, accogliamo gli alunni del Lycée Aristide Briand di Evreux, nell’ambito del progetto Erasmus+ “Un autre voyage”: patrimoine culture et tourisme durable. Gli alunni francesi, accompagnati da due docenti, sono ospitati dalle famiglie dei ragazzi delle terze del Liceo Linguistico che studiano la lingua francese. Lo scambio riconferma il partenariato con la scuola normanna proficuamente avviato l’anno scorso.

 

Durante la settimana i ragazzi francesi e italiani, oltre a condividere momenti in famiglia e a scuola, sono chiamati a lavorare alla tematica del progetto che, come ben spiega il titolo, vuole condurre i ragazzi a sperimentare un viaggio diverso dal solito, incentrato sulla scoperta dei luoghi di interesse culturale e turistico delle rispettive aree, con un particolare sguardo alla sostenibilità degli stessi.

 

La settimana si è aperta con la visita ai principali monumenti della città di Urbino e l’incontro con la dott.ssa Laura Alessandrini, responsabile dell’Ufficio Patrimonio Mondiale del Comune di Urbino, che ha presentato il progetto “Il patrimonio visto dai ragazzi: attività di mappatura digitale del Patrimonio Mondiale Centro Storico di Urbino” volto a rendere i giovani consapevoli del Patrimonio mondiale, così come a promuovere l’adozione di comportamenti virtuosi in relazione ad esso e a  questioni relative al cambiamento climatico ed alla sostenibilità ambientale. I ragazzi sono quindi stati coinvolti nell’attività di mappatura digitale della città di Urbino, lavoro proseguito a scuola giovedì 9 gennaio. Il prodotto finale verrà trasmesso al Comune di Urbino che lo renderà fruibile al pubblico.

 

Nel resto della settimana è previsto un incontro presso la Camera di Commercio di Pesaro sul turismo sostenibile e la valorizzazione dei borghi, a cui seguirà la visita della città di Pesaro. La mattina di sabato sarà invece dedicato alla visita dell’incantevole borgo di Gradara, per poi dare spazio ad un fine settimana da passare con le famiglie ospitanti.

 

A marzo, sarà invece la volta degli alunni italiani che si recheranno a Evreux per proseguire lo scambio.