Il Liceo Mamiani ospita l’IES “La Madraza” di Granada

La Madraza

Dal 12 al 18 maggio il Liceo Mamiani ha accolto gli alunni e gli insegnanti dell’istituto “La Madraza” di Granada, Spagna, ospitati dai ragazzi della 4AL e 4GL.

Lo scambio prosegue e conclude il progetto Patrimonio Artístico y Desarrollo Sostenible iniziato con la visita a Granada lo scorso gennaio e  ha riscosso grande interesse da parte di tutti i partecipanti. Durante il soggiorno a Pesaro il gruppo spagnolo ha potuto apprezzare le ricchezze artistiche del nostro territorio e soprattutto una tipologia di turismo sostenibile, ben differente da quello “massificato” della città di Granada.

L’approccio all’insegna dello slow tourism e del turismo verde ha entusiasmato e contagiato i nostri ospiti che sono stati particolarmente colpiti dall’importante presenza di piste ciclabili e dall’uso diffuso delle biciclette, che hanno potuto direttamente utilizzare sperimentando in prima persona l’impatto positivo sulla città e sul proprio benessere fisico.

Durante la settimana lo svolgimento di attività ludiche, basate sulle competenze relative al concetto di turismo sostenibile, si è alternata alla realizzazione di video sui luoghi e monumenti più significativi del territorio di Pesaro e dintorni. Il prodotto finale è consistito nella registrazione di podcast che verrano caricati e resi fruibili su Loquis, una piattaforma gratuita di travel podcasting. E’ stato creato un canale apposito chiamato “Erasmus Granada Pesaro”, gratuito, in cui la voce narrante degli studenti accompagna i visitatori alla scoperta delle due città.

Oltre alla visita del castello di Gradara, del museo Rossini di Pesaro, della città di Urbino, gli alunni hanno potuto vivere un momento di grande di condivisione, fraternità e cooperazione grazie all’attività culinaria organizzata presso il bar trattoria sociale Utopia, gestito da volontari con la presenza di ragazzi “speciali”, presso il parco Miralfiore di Pesaro. Dopo aver messo letteralmente “le mani in pasta” e assaggiato il risultato del loro lavoro, gli studenti italiani e spagnoli hanno compreso il valore reale della collaborazione e della propria responsabilità nel favorire una reale inclusione sociale.

Il progetto non solo ha permesso uno scambio di conoscenze dei sistemi educativi dei due paesi e favorito lo sviluppo della comprensione interculturale fra due popoli europei, ma ha anche fatto nascere nel cuore e nell’anima di tutti gli studenti coinvolti un forte legame e il desiderio di incontrarsi di nuovo… in un futuro non troppo lontano.

E già si pensa al prossimo progetto comune!