Il Liceo “T. Mamiani” alla Biennale di Venezia 2025

Dopo la tappa internazionale di Expo Osaka 2025, dal 28 al 31 agosto 2025 il Liceo “Mamiani” approda anche a Venezia dove si è tenuto un nuovo campus realizzato da Scuola Futura Italia, un’iniziativa del MIM che ha lo scopo di promuovere la formazione sulle metodologie didattiche innovative e sulla transizione digitale e di coinvolgere le comunità scolastiche sui temi e sulle sfide del PNRR. Organizzato dal Liceo Statale “Pascasino” di Marsala come scuola polo, il campus formativo ha visto il coinvolgimento di circa 40 studenti e oltre 60 componenti del personale scolastico tra docenti e dirigenti, provenienti da tutta Italia per visitare l’82ma Mostra Internazionale del Cinema e la 19ma Mostra Internazionale di Architettura a Venezia.

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In dialogo con i temi e le prospettive emergenti dalle due Mostre della Biennale, durante la residenza formativa gli studenti e il personale scolastico hanno sperimentato sul campo delle metodologie didattiche innovative, riflettendo sul ruolo dell’architettura scolastica come infrastruttura pedagogica, in grado di influenzare e trasformare le pratiche didattiche, soprattutto in ambito STEAM. In particolare, seguendo il framework formativo del challenge based learning, gli studenti sono stati divisi in team per rispondere alla sfida: “come progetteresti un museo itinerante che raccolga le esperienze formative di Scuola Futura?”.

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Il Liceo “Mamiani” di Pesaro ha preso parte all’iniziativa con la studentessa Alice Fiorentini (4ASU), con la supervisione progettuale e tecnica del Dirigente Roberto Lisotti, della prof.ssa Francesca De Vincenti e della DSGA Cecilia Guidi e con l’accompagnamento del prof. Matteo Aluigi. Il team di Alice si è contraddistinto per aver ideato un treno-museo dal nome fortemente simbolico “FrecciaFUTURA: Odissea delle connessioni”. Il treno-museo sarebbe composto da più vagoni differenti per forma in base all’esperienza formativa che offrono e sarebbe in grado di muoversi al di fuori delle rotaie, alimentato in parte da una locomotiva ed in parte dall’energia cinetica che si sviluppa grazie alle persone che lo attraversano. Un’idea originale e innovativa, proprio come l’iniziativa “Scuola Futura” immagina la formazione e la scuola di oggi.

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