La manovale della nonviolenza: incontro con Anna Semeraro
INTERVISTA AD ANNA SEMERARO
Profilo biografico della prof.ssa Semeraro
Anna Semeraro ha insegnato lingua francese presso l’istituto comprensivo di Tavullia, nel quale durante gli anni scolastici 1995-96 e 1996-97 ha realizzato un progetto didattico finalizzato alla creazione di relazioni non violente formando gli alunni di due classi ad essere dei mediatori nei conflitti; il suo impegno come nonviolenta attiva si è anche espresso a livello civico con la creazione insieme al marito, Luciano Capitini, di un centro di mediazione dei conflitti a Villa Fastiggi, Pesaro, negli anni ‘90.
Moglie di Luciano Capitini, femminista, nonviolenta attiva, da sempre impegnata nell'U.D.I., segue costantemente e attivamente le tematiche legate ai diritti delle donne.
Luciano Capitini, nipote di Aldo Capitini, è vissuto più di 40 anni nelle Marche, soprattutto a Pesaro. A lui dobbiamo la conoscenza della nonviolenza e della figura di Aldo Capitini e si è molto attivato con varie iniziative.
Per il suo impegno pratico, si definiva "un manovale della nonviolenza".
La prof.ssa Anna Semeraro
Beatrice Baroncini e Alice Conti, autrici dell’intervista alla prof.ssa Semeraro
I/le docenti che hanno ideato e coordinato il progetto Nadia Ballarini, Andrea Bertuccioli, Clementina Pasini
Articolo scritto dalle alunne pubblicato sotto forma di allegato nell’ultimo numero della rivista scolastica “La Berta”.
QUI è possibile ascoltare la registrazione audio dell'intervista alla prof.ssa Semeraro realizzata dalle alunne di cui sopra il 3 giugno 2024 dalle ore 15.00 alle 17.00 nei locali della sede centrale della nostra scuola alla presenza delle prof.sse Nadia Ballarini e Clementina Pasini.